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CONCEPITO, e poeticam$., con forma più prossima alla latina, CONCETTO, ed anche, ma oggi di raro uso, CONCEPUTO.
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CONCEPITO, e poeticam., con forma più prossima alla latina, CONCETTO, ed anche, ma oggi di raro uso, CONCEPUTO.
Definiz: Partic. pass. di Concepire e di Concepere.
Lat. conceptus. –
Esempio: Cavalc. Discipl. Spir. 64: È tenuto di spegnere a suo potere, e di curare l'iracundia del suo fratello e prossimo, contra di sè conceputa.
Esempio: Ar. Orl. fur. 31, 31: Io son Guidone, Concetto de lo illustre inclito seme.... del generoso Amone.
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 191: E benchè i processi del nostro capitano [Paolo Vitelli] in quella provincia [Casentino] fussino e felici e industriosi, nondimeno... si accrebbe molto nel popolo la opinione cattiva conceputa di lui.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 67: Per non dar luogo a quei pensieri che lo potevano indurre ad augumentare l'odio già conceputo contra di lui.
Esempio: Varch. Stor. 2, 257: Per vedere di mitigare lo sdegno suo, concetto contra Firenze e i suoi cittadini.
Esempio: Giacomin. Oraz. 65: Prenderà il pittore il pennello per formare con i colori la figura ne la fantasia conceputa.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 84: Mostrare piuttosto timidità e spavento, conceputo dalla violenza e dall'impeto repentino de' congiurati, che confidenza e sicurezza per la loro oppressione.
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 19: Al flusso della retta C A corrisponde l'azion della gravità; e siccome, concepito il flusso, intendo alcuna cosa di più oltre la retta C A; così, concepita l'azione, intendo alcuna cosa di più oltre la gravità e la pressione.
Definiz: § I. In forma d'Add. Fatto esistere, A cui è dato principio d'esistenza. –
Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 377: Ispesse volte interviene per giusto giudizio di Dio, che volendo uccidere la creatura mal conceputa per alcuna violente medicina, ovvero veleno, uccidono eziandio sè medesime.
Esempio: E Cavalc. Pungil. 111: I detrattori sono simili alla femina pregna, la quale con dolore procura di partorire la creatura conceputa.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 9: Nè altro di sè a Filippo lasciò, che un solo figliuolo di lui conceputo.
Esempio: S. Antonin. Lett. 52: Di Spirito Santo si dice [il Figliuolo] concetto, nell'articolo della fede.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 10, 208: Il mal concetto infante (il figlio di Ciniro e di Mirra) intanto avea Molto ingrossato al novo arbore (alla pianta nella quale era stata trasformata Mirra) il seno.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 4, 132: Fu visto lo sconciarsi della concetta creatura, ed il copioso versarsi del sangue che ne conseguitava, redimere la sofferente madre dalla fine imminente.
Definiz: § II. Trovasi riferito ad uova, parlandosi di certi pesci. –
Esempio: Salvin. Opp. 214: Di moltissimi pesci le Lucine Alleviano la razza dalle gravi Doglie di partorir l'uova concette.
Definiz: § III. Per Ricevuto in sè, Preso, Contratto, ed anche Suscitato. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 42: Medea infiammata di tanto fervente amore, il concetto peccato assai si sforza di coprire.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 215: Se 'l ciriegio infracidasse per umor conceputo, si pertugi nel tronco.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 54: Non per crudeltà della donna amata, ma per soverchio fuoco nella mente concetto.
Esempio: E Bocc. Laber. 30: Non potè,... non che spegnere, ma pure un poco il concetto fuoco diminuire.
Esempio: Cic. Tusc. 37: L'eccellente uomo nell'estremo spirito motteggiò, quando già egli dentro a sè teneva la conceputa morte.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 460: Non perciò l'acqua contenuta perderà, al pari della barca, l'impeto già concepito, ma conservandoselo scorrerà avanti verso la prora.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 94: Come se proprio uscisse di zuffa [un cavallo dipinto da Apelle], ritenente nel sembiante il furore conceputo nel corso.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 152: Allora riguardando con occhio continuo l'acqua della palla, che per la trasparenza del cristallo benissimo si riconosceva esser ancor tutta fluida e chiara, operando in essa (quantunque fuori del ghiaccio) il conceputo freddo, come fu a quel punto, con velocità inarrivabile all'occhio.... agghiacciò.
Esempio: Cocch. Cons. med. 1, 5: Potendo.... il solo vitto.... dileguare totalmente quella concepita acredine degli umori.
Definiz: § IV. Per Sentito, Provato nell'animo, Di cui l'animo è rimasto compreso; riferito ad affetti, passioni, ec. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 43: Medea, stando sola nella sua segreta camera, tormentata dalla fiamma del concetto amore, con molta angoscia si rivolge ec.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 147: Ma poichè a Catella parve tempo di dovere il concetto sdegno mandar fuori, ec.
Esempio: Med. L. Op. 34 t.: Nè ti facci doler concetta spene Di più contento, chè dal dolce fiore Il frutto spesse volte amaro viene.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 17: In luogo di deporre il conceputo timore, lo aveva duplicato e triplicato.
Esempio: Tass. Gerus. 14, 26: E risponda con l'opre all'alta spene Di lui concetta, ed al comun desire.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 1, 282: Respirava l'Italia dal concetto spavento.
Definiz: § V. Per Formato nella mente, Ideato, Immaginato. –
Esempio: Dant. Conv. 99: Manifestare la conceputa sentenzia.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 82: Ben si mostra nel nostro testo di quale ordine sia questo Elifaz, che dice ch'el sermone conceputo non può tenere.
Esempio: Pap. Tratt. var. 9: Or questa linea, così concepita, che si stende da un polo all'altro, e passante pel centro del globo nostro, chiamasi comunemente asse del mondo.
Definiz: § VI. E riferito a scritture, vale Ideato e disteso in una determinata forma. –
Esempio: Murat. Dissert. Antich. ital. 1, 16: Tra le leggi longobardiche.... la vigesimaquarta di Liutprando era così conceputa: Si in Istria ec.